Obiettivo: lo scopo del nostro lavoro � stato quello di confermare su di un campione estremamente numeroso di pazienti affetti da Disturbo da Attacchi di Panico (DAP) la presenza statisticamente significativa di eventi di perdita precedenti l’esordio del disturbo rispetto ad un campione di controllo con diagnosi di Disturbo Distimico (DD) e Disturbo Depressivo Maggiore (DDM). Abbiamo scelto di considerare la perdita delle figure di attaccamento Padre e Madre.
Metodo: sono stati analizzati i dati anamnestici relativi a 6929 pazienti ambulatoriali, servendoci dell’archivio dell’ambulatorio della III Clinica Psichiatrica, attenendoci per i criteri di diagnosi a quelli esposti nel DSM III, III-R e IV. In tutti i pazienti abbiamo ricercato la presenza in anamnesi di un evento di perdita definito operativamente “evento esistenziale di tipo acuto, precisamente identificato, esattamente localizzato nel tempo e riferito dal paziente come condizione di improvvisa rottura di un rapporto di attaccamento riscontrabile nei fatti”. Abbiamo quindi calcolato le percentuali di incidenza nel DAP vs. il campione di controllo per quanto riguarda gli eventi di perdita morte del padre e della madre. La differenza delle frequenze di eventi � stata valutata calcolando il chi quadro.
Risultati: i pazienti con diagnosi di Disturbo da Attacchi di Panico (DAP) erano 698 (329 maschi e 369 femmine), con diagnosi di Disturbo Depressivo Maggiore (DM) 984 (403 maschi e 581 femmine), quelli che rientravano nel gruppo con diagnosi di Disturbo Distimico (DD) 859 (287 maschi e 572 femmine). L’evento di perdita “Morte del Padre” ha una frequenza maggiore, globalmente significativa (p < .001), nel DAP (79,0%) rispetto alle patologie dello Spettro Depressivo, I’evento di perdita “Morte della Madre” ha una minore frequenza nel DAP (6,5%) rispetto alla patologia depressiva (p < .001)
Conclusioni: il nostro lavoro sembra confermare i dati della letteratura che fanno riferimento ad una maggiore predisposizione verso la patologia ansiosa nell’evento di perdita del padre, e ad una maggiore predisposizione verso la patologia depressiva nell’evento di perdita della madre.